Mental coach sportivo


Mental coach sportivo

Il mental coach sportivo è un professionista che, ormai sempre più spesso, affianca l’allenatore/preparatore, per sviluppare consapevolezza e motivazione nell’atleta, e il pieno potenziale individuale o di squadra.

Ogni giorno, come atleta, affronti allenamenti per superare i limiti della tua fisiologia nel tentativo di raggiungere un risultato. Così la tua mente può rivelarsi un’alleata impagabile se abituata ad affrontare le sfide che il tuo sport ti pone, a volte come impossibili.

Quante volte hai assistito a prestazioni che sono state poi definite come “impresa”? Atleti o squadre in grado di ribaltare un pronostico che li dava sfavoriti?

L’attenzione all’aspetto “mentale” dello sport sta aumentando, ma quanti investono concretamente nella motivazione, nella gestione dello stress durante la performance sportiva.

Non sei mai così bravo come tutti ti dicono quando vinci, e non sei mai così scadente come ti dicono quando perdi.

[Lou Holtz]

Trovo questa aforisma di Lou Holtz, ex allenatore di football, calzante in questo senso. Ad alti livelli di competitività i valori atletici espressi dalle squadre, o dai singoli atleti, sono pressoché identici. È necessario, quindi, saper gestire anche i risultati delle proprie performance. Come? Attraverso all’allenamento “mentale”.

A tutti serve un mental coaching sportivo? Bhè, è evidente che esistono casi di sportivi naturalmente dotato su entrambi i fronti, quello atletico e mentale, per eccellere in una particolare attività, ma non si tratta certo della maggior parte.

Molti atleti, fortissimi fisicamente e tecnicamente, subiscono quello che un “sequestro emotivo”. In queste condizioni si rischia di compromettere la prestazione, o peggio, la carriera sportiva.

In altri casi “campioni” diventati tali grazie alla loro capacità di affrontare le proprie sfide ed essere stati in grado di adottare delle strategie efficaci nell’affrontare le gare, o essere leader della squadra.

Altri faticano ad affermarsi, a causa della loro intermittenza di rendimento durante la stessa prestazione o tra una performance e l’altra.

Un allenatore, per quanto preparato in ogni ambito, difficilmente da solo riuscirà a tenere sotto controllo tutti questi aspetti, che inevitabilmente vanno ad influire sulla prestazione del singolo e della squadra. Come ho detto prima, gli errori raramente sono di natura tecnica.  Quasi sempre vengono causati dall’interferenza delle sensazioni, delle emozioni, dei pensieri e delle aspettative personali o altrui.

E più si sale di livello, più è vera questa affermazione, gli atleti e allenatori sono esposti a maggiori pressioni che devono saper gestire.



Search